Tempo libero

Musica

Concerto dei Metallica

Concerto degli AC/DC

Mi piace iniziare con la musica heavy metal. Nell’estate del 1998 andai negli Stati Uniti a rendere visita a dei cugini di mia nonna. Mio cugino Joe Dolfini aveva sposato Sandie il cui figlio suonava la batteria in una band.. essendo coetanei mi porto al concerto dei Def Leppard a Cincinnati…

L’ultimo concerto che ho ascoltato è stato quello dei Metallica nel maggio 2019 a Zurigo, nel mezzo gli AC/DC a Berna con mio figlio nel maggio 2017. Il prossimo sarà quello dei Def Leppard a Milano 2023.

Musikverein Vienna
Musikverein Vienna
Musikverein Vienna

Ma non dimentico la musica classica. Il papà di mio figlio mi aveva invitato 15 anni or sono al Concerto di Capodanno (o meglio la sera del 31 dicembre) a Vienna. Un sogno, credevo di essere Cenerentola.. quante volte avevo guardato in televisione questo concerto lasciandomi trascinare dalle note di Strauss sul Danubio blu.. Avendo studiato nella capitale austriaca sono tornata più volte al Musikverein con i miei compagni di studio: indimenticabile Barenboim che suona Schubert: ai più il maestro è conosciuto quale Direttore d’orchestra ma è nel suonare il piano che esce il suo enorme talento.

Inaugurazione del LAC
Concerto dell’OSI al LAC
Natale 2018 al LAC

Grazie al LAC un po’ di magia la trovo anche a Lugano. Con mio figlio, che suona il piano (io purtroppo non sono capace neanche a suonare 2 note e sono stonata come una campana il video di Cademario lo comprova ), ho assistito al concerto inaugurale; la nona sinfonia di Beethoven ha il suo perché!

Con Bobby Watson
Con Tony Hadley
Con Sebalter

Ma non disprezzo le manifestazioni musicali che ci sono nel periodo estivo a Lugano, sovente mi si vede dietro un bar o un palco all’Estival Jazz o a Blues to Bob.

Autografo di Candy Dulfer
Candy Dulfer
Candy Dulfer

Goliardia

Cucina

Altro insegnamento di mia madre: “Puoi far fatica a tirare alla fine del mese ma non risparmiare sul cibo!”, lei era un’ottima cuoca. Quante vigilie di Natale passate a preparare i biscotti, quando posso lo faccio con mio figlio. Anche qui purtroppo negli ultimi due anni non ci sono riuscita a causa di impegni lavorativi… ma ho rimediato svelando il segreto di un mio paio di ricette al mio erede… (anche e soprattutto in cucina, mitici sono i suoi gamberoni flambé).

Marina, la mia “mamma” adottiva che mi chiama la sua bimba Svizzera, ha pubblicato un libro di ricette e una è la mia torta al cioccolato che si vede qui sotto:

Una dedica che ho su un libro di cucina fatto da uno chef recita:

La cucina per me non è solo il piacere di cucinare ma anche quello di condividere il piatto con i miei amici. E allora da quest’anno ho ripreso la sana abitudine di invitare amici a cena almeno una volta alla settimana.

Carnevale

Sopracenerina d’origine, il Carnevale è nel mio DNA; sin da piccola ho sempre adorato mascherarmi e fare festa in compagnia.. Il Rabadan resta un’istituzione e da alcuni anni ho iniziato ad apprezzare la risottata a Lugano quale momento conviviale e di incontri informali.

Montagna

Che sia in Engadina e/o in Ticino mi piace assai passeggiare in montagna.

Oltre a rilassarmi mi riconcilia con il resto del mondo. Quando posso condivido queste escursioni con mio figlio. Sono cresciuta tra conigli e galline e vorrei che le nuove generazioni si rendano conto che le capre e maiali non sono animali che puoi unicamente vedere allo zoo.

Ho avuto un tuffo al cuore quando sabato (22 giugno) ci siamo incamminati sul sentiero del montanaro (ringrazio ancora la buon anima che dal parcheggio a Carì ci ha accompagnati all’imbocco del sentiero in quanto il mio orientamento è pari a zero) tanti ricordi sono riaffiorati, uno su tutti:  i picnic sui passi con i nonni.

Aperitivo con i Momò
Con Alessandro e Devis
Con Luly

Arrivati alla stazione Carì 2000 ho incontrato un gruppo di momò e la festa è iniziata! Gli AC/DC in quota sono un’altra cosa.

Con Ivana Krüsi e Antonella Fasoletti Celio

Con mio figlio e il suo amico, ormai a notte iniziata, abbiamo raggiunto l’alpe Pian Cavallo e abbiamo passato la notte nella Jurta: un’esperienza che andrà ripetuta. Così come i pasti consumati al Belvedere.

Quando domenica (23 giugno), dopo una sosta a Predelp, ci siamo incamminati per raggiungere Carì mio figlio esclama “che puzza”. Gli rispondo non è puzza sono gli odori della montagna, non preferirai l’odore dei concimi chimici che spesso sentiamo? Ha dovuto convenire. Ho insegnato ai ragazzi a giocare con quello che trovavamo per strada.

Ecco vorrei che mio figlio capisse che le vacanze non sono solo le Maldive (dove peraltro siamo stati) e che appena fuori casa abbiamo dei luoghi stupendi e ci si diverte con poco!