Simona Genini, 28 anni di Preonzo, è giurista e consigliere comunale. Dal novembre dell’anno scorso è membro del collegio presidenziale di Gioventù liberale radicale ticinese (GLRT) e da quest’anno ricoprirà la carica di presidente.
«Stando ai sondaggi e alle statistiche sembrerebbe che il rapporto tra giovani e politica si sta vieppiù deteriorando: vi è scarsa partecipazione al voto e in genere poca attenzione alla vita politica del paese. Con queste premesse il ruolo che le associazioni giovanili dei partiti sono chiamate a svolgere è tutt’altro che semplice, ma determinante per il futuro se si vuole preparare la classe politica di domani. Per poter avvicinare i giovani alla politica e fare in modo che si impegnino nelle varie istanze, percorrendo quella strada che li porterà poi a prendersi delle responsabilità, occorre coinvolgerli il più possibile. Il coinvolgimento e la motivazione stanno alla base dell’impegno, sono il sale dell’attività politica. È per questo motivo che l’assemblea di GLRT ha scelto la formula del collegio presidenziale con quattro giovani che a turno, di anno in anno, assumeranno la carica di presidente. È un sistema che permette a più persone di farsi un’esperienza ed ha il vantaggio di apportare più idee nel dibattito interno. GLRT ha una struttura propria, quasi parallela a quella del Partito liberale radicale che permette di approntare programmi indipendenti ad ogni nuova legislatura. Le idee proposte nel programma di GLRT vengono poi presentate in assemblea e nel corso della legislatura GLRT si impegna affinché queste vengano attuate a livello cantonate dai suoi rappresentanti in Gran Consiglio, inoltre GLRT propone suoi candidati alle eiezioni e fa di tutto perché i giovani liberali possano far parte di esecutivi e legislativi. Ovviamente il primo passo avviene a livello comunale dove si imparano i fondamenti delle istituzioni e i meccanismi dell’attività politica. Ma GLRT ha i suoi rappresentanti nel gruppo liberali in Gran Consiglio e in Consiglio di Stato siede Marina Masoni che è stata una colonna dei giovani liberali anche a livello svizzero, insomma, il ruolo di GLRT è fondamentale per preparare la classe dirigente del Paese».
Pubblicato su: Panorama Raiffeisen – 1999